Note sul testo
«Con il presente numero sui “Nazionalismi: linguaggi e identità” si è cercato di esplorare i rapporti tra identità, nazionalismi e territori con l’aiuto di articoli pervenuti sia da contesti europei che extraeuropei. In Italia, come si sa, in relazione al nazionalismo, siamo stati dei “pionieri”, in effetti la nascita dell’Associazione Nazionalista Italiana (ANI) risale al lontano 1910. All’inizio il suo nucleo era formato dalla confluenza di componenti abbastanza eterogenee, ma in seguito vide emergere un gruppo imperialista e conservatore che si ispirava alle teorie di Enrico Corradini, il propagandista più prolifico dell’ANI ed il propugnatore di una rigenerazione morale dell’Italia attraverso "l’avvento di una nuova civiltà guerresca" perché con la guerra ci sarebbe stata una vera coesione sociale in quanto è "[…] l’atto di maggiore solidarietà di cui gli uomini siano stati capaci sin qui".
Data questa necessaria premessa, non è difficile immaginare come sia stata pensata l’“italianità” dal posteriore fascismo e, chiaramente, da Mussolini il quale, prima dell’utopia imperialistica, aveva già recuperato e rielaborato quell’idea di civis romanus sum, una retorica “italica” frutto di reminiscenze di un passato lontano e splendido, comprensibile sia ai colti, sia ai meno colti...»
Introduzione, di Armando Francesconi, Irene Arbusti
Indice
Armando Francesconi, Irene Arbusti, Introduzione
James R. Sackett, Irish cultural nationalism and the Protestant minority: the conditions and parameters of “Irishness”
Roberth Pascal, Legitimation through Image and Discourse: official portraiture and political legitimation in Iran between the monarchy and the Islamic Republic
Vanisha Pandia, Dr. Nupur Tandon, In “An Anonymous Elsewhere”: An Exploration of Identities in the Postcolonial Spaces of Kim Thúy’s Mãn
Nguyen Van Phuc, Luca Lampacrescia, Lingua scritta e identità nazionale nel Vietnam coloniale francese: il caso del vietnamita romanizzato
Luna Rovolon, Femonazionalismo come moderno dispositivo sessuale: un’analisi critica della disciplina dei corpi nell’ordine neoliberale
Lucia Botti, Nicolò Maria Ingarra, Alessio Panaggio, Discorsi di genere: perché il femminicidio di Giulia Cecchettin continua a mettere in discussione i confini tra violenza pubblica e privata contro le donne
Luis Guillermo Zazueta Beltrán, The Deweyan concept of freedom in education and the development of contemporary ideological movements: veganism and feminism
Irene Arbusti, Género, cuerpo e identidad como espacios de la narración en la obra de Luisa Carnés