- Remove this product from my favorites
- Add this product to my favorites
- Stampa
Lo snodo/la svolta
Permanenze, riemersioni e dialettica dei livelli di cultura nel testo
Permanenze, riemersioni e dialettica dei livelli di cultura nel testo
Note sul testo
Frutto di uno sforzo collettivo ed interdisciplinare, il presente volume intende indagare snodi tematici, salti qualitativi e stilistici, nonché momenti storici di svolta evidenziati da alcuni testi in grado di determinare l’emersione di nuove istanze culturali, in maniera più o meno mediata e rifunzionalizzata. In tale prospettiva, i contributi raccolti in questa sede esplorano testi appartenenti a diverse epoche e tradizioni letterarie, approfondendone aspetti teorici, stilistici e linguistici: ne risulta una conversazione polifonica tra studiosi eminenti ed emergenti, che aggiunge ulteriori prospettive critiche sulla relazione tra testi e contesti.
Con contributi di: Massimo Bonafin, Andrea Ghidoni, Gloria Zitelli, Daniela Mariani, Tiziano Presutti, Olena Igorivna Davydova, Flavia Garlini, Silvia Rozza, Serena Cutruzzolà, Jasmine Bria, Francesca Cupelloni, Marco Montedori, Valeria Smedile, Carlotta Larocca, Riccardo Castellana, Patrizia Oppici, Roberto Lauro, Salvatore Azzarello, Matteo Maselli, Luca Montanari, Emiliano Alessandroni, Gioele Marozzi, Elena Santilli, Francesco de Cristofaro.
Indice
Introduzione, di Mauro de Socio, Cristina Di Maio, Maria Valeria Dominioni e Giulio Martire
Massimo Bonafin, Lo snodo, la svolta e altri concetti critici sui rapporti fra testi e culture
Andrea Ghidoni, Scintille di un archetipo: draghi alla fontana, eroi sonnolenti e fanciulle vigili nella narrativa medievale
Gloria Zitelli, Elena di Troia nei romanzi in francese antico del XII secolo: un possibile esempio di personaggio liminale
Daniela Mariani, I racconti della Vie des Pères del XIII secolo: tra catechesi cristiana e paradosso folklorico
Tiziano Presutti, Aiace e Atena. Il dissidio come innovazione nella teodicea di Sofocle
Olena Igorivna Davydova, Ubi sunt leones? L’evoluzione del confine tra Europa e Asia nei testi odeporici dei secoli XIII-XIV
Flavia Garlini, Affioramenti e caratterizzazioni di un personaggio alla luce della varianza geografica: Gui de Nanteuil
Silvia Rozza, Lancillotto “cambia direzione”: la materia arturiana ritorna ai versi
Serena Cutruzzolà, La pastorella: caratteri innovativi e riemersioni popolari in Giraut de Borneil (BdT 242.44) e in Gavaudan (BdT 174.4 e BdT 174.6)
Jasmine Bria, Gli enigmi anglosassoni come crocevia di generi e culture: gli esempi di #85 e #72
Francesca Cupelloni, Antonio Pucci e il lessico della Commedia: una svolta “popolare”
Marco Montedori, La svolta del 241-240 a.C. nell’ager faliscus: identità e romanizzazione nella “lamina di Minerva”
Valeria Smedile, Vox populi: “versi popolari” di argomento politico tra tarda repubblica e Impero (I a.C.-III d.C.) nella letteratura storiografica latina
Carlotta Larocca, Tra schermature e camuffamenti: il caso (politico) del Brancaleone di Giovan Pietro Giussani
Riccardo Castellana, La svolta antropologica da Verga a Pirandello
Patrizia Oppici, La passione in cornice
Roberto Lauro, La Crestomazia della prosa di Giacomo Leopardi: una svolta nel genere ‘antologia’?
Salvatore Azzarello, Though aloft on turf or perch … di noi sarà corpo e morte. Un trespolo tra Hopkins e Giudici
Matteo Maselli, Dall’Oppositore all’Aiutante: una rielaborazione topica come svolta narrativa nella Commedia
Luca Montanari, Tra Shem e Yafet. L’ermeneutica della Scrittura in Emmanuel Lévinas
Emiliano Alessandroni, «Guerriglia semiologica» o «punto di vista della totalità»? La presenza di Hegel in Franco Fortini
Gioele Marozzi, Dal limite a L’infinito: per una lettura (anche) digitale dell’idillio leopardiano
Elena Santilli, La svolta del “nodo”: dal caso di una filigrana parlante (1293) alla digitalizzazione dell’Album di filigrane storiche di Augusto Zonghi (1884)
Francesco de Cristofaro, Così lontano, così vicino. Sulla “giusta distanza” dell’interprete
Nessuna recensione per il momento.