Note sul testo
Questa indagine esamina la raccolta completa dei registri di classe delle scuole elementari del Quartiere Barca di Bologna, in un periodo che precede, attraversa e segue gli anni del «miracolo economico».
Grazie alla combinazione di dati statistici, notizie puntuali e testimonianze appassionate, i registri sono una fonte preziosa di notizie: la quantità e la provenienza degli alunni, la collocazione e l’adeguatezza delle scuole, gli argomenti affrontati in classe e discussi nelle prove d’esame, le risposte della scuola alla società in trasformazione, il mutevole atteggiamento degli insegnanti e la loro capacità di relazionarsi con le famiglie. Emergono così anche i cambiamenti che interessano questo quartiere di periferia in impetuosa espansione. Ed emerge la storia di persone protagoniste di una fase fondamentale della storia dell’educazione e della scuola a Bologna.
Note sull'Autore
Alberto Ventura è dottore di ricerca in Storia contemporanea. La sua attività, oltre allo studio del patrimonio storico-educativo, ha riguardato la storia sociale, e in particolare la storia dell’alimentazione, e la storia economica con riferimento all’applicazione degli indici dei prezzi al consumo.
Indice
Prefazione di Mirella D’Ascenzo
1. Il Quartiere “Barca” nella periferia di Bologna
1.1 Breve profilo storico di un quartiere di periferia
1.2 L’impulso della nuova edilizia scolastica
2. I registri di classe come fonte: aspetti metodologici
2.1 I registri di classe
2.2 Un documento in bianco e nero
3. Le scuole del Quartiere “Barca”
3.1 Scuola “Franco Cesana”
3.2 Scuola “del Villaggio Cep” – “Giovanni XXIII”
3.3 Scuola “Perla del Reno”
3.4 Scuola “Pallotti” – “Pulega”
3.5 Scuole “San Gioacchino” e “San Luca”
3.6 Scuola “De Pisis”
3.7 Scuola “Giorgio Morandi”
3.8 Scuola “Villa Serena”
3.9 La scuola popolare del Villaggio Cep
3.10 Le famiglie degli scolari
3.11 I nuovi arrivi al Villaggio Cep
4. La legislazione scolastica a Bologna
4.1 I programmi didattici
4.2 La scuola media unica e l’abbandono della scuola post-elementare
4.3 Il tempo pieno
4.4 I decreti delegati
4.5 La legge 517/77
4.6 La scuola e la disabilità
5. Scuola e società in trasformazione
5.1 Il libro di testo
5.2 L’emergere dei nuovi media
5.3 Il tempo della “non scuola”: festività, celebrazioni, elezioni, scioperi
6. Percorsi didattici nel Quartiere “Barca”
6.1 Insegnare a leggere, scrivere e far di conto
6.2 Poesie, prose e canti
6.3 Esami per il passaggio dal primo al secondo ciclo: il dettato
6.4 Esami di licenza elementare: dettati, temi e problemi
6.5 L’istruzione religiosa
6.6 I fatti dell’epoca tra solidarietà, consumismo e risparmio
6.7 Un caso particolare: il giornalino scolastico
7. Gli insegnanti
7.1 Insegnare in una società in trasformazione
7.2 Tra arrivi e partenze
7.3 Il gusto di imparare… e di insegnare
7.4 Relazioni fra scuola e famiglia
7.5 Testimonianze di umanità
8. Gli scolari
8.1 Numero di alunni
8.2 Bocciature
8.3 Disabili, disadattati, handicap
8.4 Altri generi di disagio
9. Conclusioni
Appendice
Esami per il passaggio dal primo al secondo ciclo – Dettati
Esami per la licenza elementare – Dettati
Esami per la licenza elementare – Titoli dei temi
Esami per la licenza elementare – Problemi
Bibliografia
Note
Thesaurus Scholae. Fonti e studi sul patrimonio storico-educativo / Thesaurus Scholae. Sources and studies on school heritage
Studi / Studies
4
Collana diretta da / Series directed by Anna Ascenzi, Carmela Covato, Elisabetta Patrizi
Il sito della collana: http://www.sipse.eu/collana-thesaurus-scholae
In copertina: La serenata di Mefistofele, fantasia in tre colori di Scarpelli per Il Giornalino della Domenica, Anno I, n. 22, 1906