In solis locis turba. Studi offerti a Graziano Ruffini

Note sul testo
Il volume raccoglie ventidue contributi offerti a Graziano Ruffini (La Spezia, 1953), bibliografo e studioso di Storia del libro e Storia delle biblioteche, discipline che sono state oggetto dell’insegnamento ricoperto all’Università di Firenze tra il 2006 e il 2019. Una breve nota biografica, completata dalla bibliografia degli scritti, ricostruisce il suo percorso professionale, avviato nel 1979 nel mondo delle biblioteche liguri, poi dedicato allo sviluppo del Sistema bibliotecario dell’Ateneo genovese e all’impegno all’interno dell’Associazione italiana biblioteche, e illustra l’approfondimento degli interessi di studio e di ricerca nell’ambito della storia e della diffusione del libro a stampa di Antico Regime. La raccolta di saggi si raccorda ai due poli della sua attività, con pari attenzione riservata agli aspetti storici e biblioteconomici delle discipline del libro, in omaggio alla ricerca di una osmosi costante tra teoria e pratica, tra Scienze bibliografiche e biblioteche, richiamando al contempo il contesto storico, bibliografico e accademico delle due città – Genova e Firenze – che, in anni diversi, ne hanno influenzato e orientato gli studi.


Sommario
Enrica Nenci, Graziano Ruffini. Breve nota biografica

Mauro Guerrini, Maria Enrica Vadalà, Bibliografia di Graziano Ruffini

Adriana Alessandrini, La biblioteca del monastero di San Benigno di Capofaro a Genova. L’inventario dei libri conservato nel codice Vat. Lat. 11269

Edoardo Barbieri, Rileggendo il dossier sui prototipografi veneziani Johann e Wendelin da Spira

Carlo Bianchini, Wikidata per JLIS.it. Un nuovo passo nella mappatura della letteratura italiana di ambito bibliografico e biblioteconomico

Alfredo Giovanni Broletti, Lo spazio della biblioteca. La rappresentazione civile dello spazio nella civiltà del Rinascimento

Andrea Capaccioni, I contratti trasformativi e i sistemi bibliotecari di ateneo. Alcune considerazioni

Oriana Cartaregia, Graziano Ruffini e la Sezione AIB Liguria. “Del nuovo nel solco della tradizione”

Gianfranco Crupi, L’algoritmo di John Locke e i commonplace books

Laura Desideri, Giovan Pietro Vieusseux, San Bernardo e la tipografia fiorentina

Giovanni Di Domenico, Presente e futuro delle biblioteche accademiche nella percezione e nelle opinioni di coloro che le guidano. Una breve panoramica internazionale

Pierluigi Feliciati, Gli archivi in un grafo. L’ontologia Records in Contexts nel quadro degli standard e della pratica della descrizione archivistica

Giovanna Granata, Dalla Liguria alla Sardegna. Note su alcuni incunaboli della Biblioteca Universitaria di Cagliari

Giovanna Grifoni, Il piano Marshall per le biblioteche. Libri americani nell’Università di Firenze dal dopoguerra agli anni Sessanta

Maria Guercio, La responsabilità per la gestione e la conservazione delle fonti documentarie. Fragilità digitale e impegno etico

Mauro Guerrini, La nascita e il primo sviluppo della Biblioteca del Servizio per i beni librari e archivistici della Regione Toscana (1972-1984)

Annantonia Martorano, Le radici storiche della cerealicoltura moderna tra archivi e agronomia

Angela Nuovo, Laura Pani, Commerciare libri in tempo di peste (1522)

Giancarlo Petrella, “Vedo profilarsi un contrasto con De Marinis”. Tammaro De Marinis, Anita Mondolfo e la liquidazione della biblioteca Landau-Finaly

Lucia Sardo, Il parente povero è la catalogazione? Alcune riflessioni

Piero Scapecchi, Tommaso Giustiniani, ricco di libri

Paolo Traniello, Ferdinando Martini e le biblioteche

Maria Enrica Vadalà, Albano Sorbelli a Firenze. Bibliologia e metodo storico all’Istituto di Studi Superiori

Indice dei nomi

Note
Domenico Ghirlandaio, San Girolamo nello studio. Firenze, Chiesa di San Salvatore in Ognissanti. ©Raffaello Bencini/Archivi Alinari, Firenze