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Il cavaliere e l’animale Mostra a grandezza intera

 
 

Informazioni

Il cavaliere e l’animale

Aspetti del teriomorfismo guerriero nella letteratura francese medievale (XII-XIII secolo)

Antonella Sciancalepore

Disponibilità: disponibile

19,95 €

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21,00 €

Note sul testo
Nei romanzi e nelle canzoni di gesta medievali, il cavaliere si presenta come un assemblaggio di marchi identitari che ancorano l'individuo alla società attraverso la costante mediazione degli animali. Interpellando una folta schiera di testi appartenenti al rigoglioso panorama letterario francese dei secoli XII e XIII, questo volume propone un'esplorazione globale delle modalità in cui l'animale interviene a costruire l'identità del cavaliere. Attraverso questo percorso testuale, l'autrice rivela la complessità simbolica dell'animale nella codificazione medievale della mascolinità, della nobiltà e della violenza, e invita il lettore a districarsi nel rapporto di intimità e di alterità che lega l'umano e l'animale nella longue durée della cultura europea.

Note sull’autrice
Antonella Sciancalepore è ricercatrice presso l'Université Catholique de Louvain. Dopo la laurea In Culture letterarie europee all'Università di Bologna, ha conseguito il dottorato in Scienze linguistiche, filologiche e letterarie in co-tutela presso le Università di Macerata e di Edimburgo. Attualmente le sue ricerche vertono sull'animalità e la selvatichezza nella letteratura cavalleresca francese e italiana e sugli ibridi uomo-animale tra scienza e letteratura alla fine del Medioevo.

Indice
Ringraziamenti

Introduzione

Capitolo primo. La negoziazione dell’animale nel Medioevo
1.1. Fattori di negazione
1.2. Fattori di continuità

Capitolo secondo. Chevalier beste, o la metamorfosi
2.1. I mannari
2.2. Il metamorfo magico

Capitolo terzo. Il corpo dell’animale: maschere e ibridi
3.1. Travestimenti e armature
3.2. Gli ibridi

Capitolo quarto. L’identità simbolica
4.1. L’animale negli antroponimi
4.2. Emblemi e scudi
4.3. Le similitudini
4.4. Sogni

Capitolo quinto. Il lupo alla porta: aspetti del teriomorfismo narrativo
5.1. L’infanzia del cavaliere
5.2. L’incontro con l’animale
5.3. In morte dell’eroe

Capitolo sesto. L’animale come Altro
6.1. Fenomenologia animale del nemico
6.2. I guerrieri pagani
6.3. I nemici interni

Conclusione

Bibliografia

Indice degli animali, degli autori e delle opere citati

Note
Premio Tesi di dottorato 7
Collana diretta da Rosa Marisa Borraccini

  • Codice ISBN (print) 978-88-6056-559-4
  • Numero pagine 400
  • Formato 14x21
  • Anno 2018
  • Editore © 2018 eum edizioni università di macerata
Medioevo Romanzo
Eum Redazione

Salvatore Luongo ha recensito "Il cavaliere e l’animale" per "Medioevo Romanzo" XLIV 2020 - 1

http://www.medioevoromanzo.it/modules/rmlib/book.php?id=112

 
Studi Francesi
Eum Redazione

Michela Del Savio, « Antonella Sciancalepore, Il cavaliere e l’animale. Aspetti del teriomorfismo guerriero nella letteratura francese medievale (xii-xiii secolo) », Studi Francesi [Online], 191 (LXIV | II) | 2020, online dal 01 septembre 2020, consultato il 20 octobre 2020. URL: http://journals.openedition.org/studifrancesi/32553 ; DOI : https://doi.org/10.4000/studifrancesi.32553

1 Cette monographie, présentant les résultats des recherches doctorales de A.S., d’une lecture aisée et agréable, a pour but d’analyser la présence et la pertinence du monde animal dans la construction de l’identité du chevalier dans les romans et chansons de geste français, ainsi que de décoder ou d’émettre des hypothèses sur leur signification.

2 L’A. offre une riche série d’exemples visant à mettre en exergue la manière dont l’animal est souvent chargé du rôle de catégorie relationnelle: la sauvagerie, à laquelle les textes confient la diffusion d’une marque identitaire symbolique, joue la fonction narrative d’élément de médiation entre le guerrier et la société. Masculinité, noblesse, violence, fierté, détermination: voici quelques-unes des qualités indirectement racontées par l’attribution aux personnages de caractéristiques – ou d’appendices – animalières.

3 Le livre est composé de six chapitres traitant de différents aspects de la thérianthropie guerrière dans les textes: des épisodes de métamorphose aux héros hybrides ou à la représentation d’emblèmes et de boucliers, en passant par l’analyse de la présence animalière dans les narrations biographiques des chevaliers, le volume présente une ample variété de thèmes (quelquefois un peu hâtivement) qui risque de laisser le lecteur parfois désorienté.

4 Les conclusions, toutefois, justifient l’étendue thématique, parvenant à une synthèse éclairante: l’animalité du chevalier médiéval dans la littérature d’oïl n’est pas seulement constituée de vestiges culturels archaïques, mais résulte d’une stratification culturelle où plusieurs éléments entrent en contact.

5 Un index unique mais très utile des animaux, des auteurs et des ouvrages cités clôt le travail.

 
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