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La progettualità ricercata
Minori e intrecci educativi nel territorio
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Minori e intrecci educativi nel territorio
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Il fenomeno dell’immigrazione non può non interrogarci. La presenza dei minori immigrati all’interno del tessuto sociale dà amplio spazio a riflessioni educative per comprendere quali siano gli orientamenti pedagogici che fondano una reale cultura dell’accoglienza a favore di una prospettiva di dialogo interculturale. Proprio a partire dalla dimensione territoriale del Piemonte e della Valle d’Aosta si intrecciano le esperienze di soggetti attivi nel contesto sociale, quali gli Oratori, le Parrocchie e i Centri di Formazione Professionale Salesiani: luoghi di incontro, orientati da una pedagogia volta a cogliere l’originalità di ogni soggetto e a sostenere lo sviluppo della Persona e delle sue capacità relazionali, in una dimensione di condivisione e di convivenza che dà speranza alla multiculturalità come elemento caratterizzante il contesto. La linea di sviluppo va dall’esperienza condivisa alla riflessione pedagogica: linee fondamentali e percorsi educativi realizzati e realizzabili nell’interesse dei minori e delle loro famiglie, per non fermarsi solo all’accoglienza, ma accompagnare processi di crescita alla ricerca di prospettive di adultità e di cittadinanza.
Rosita Deluigi è dottore di ricerca in Scienze dell’educazione e della formazione, è docente a contratto di didattica integrativa di teoria e progettazione educativa presso l’Università di Torino, è cultore della materia di Pedagogia generale presso la Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie dell’Università di Torino e di Pedagogia sociale presso la Facoltà di Scienze della Formazione. Si occupa di tematiche relative alla Pedagogia sociale presso il Dipartimento di Scienze dell’educazione e della formazione di Torino.
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