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edizioni università di macerata

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Norma

Sara D’Angelo, Paola Nicolini, Carlo Scheggia (edited by)

Norma is based on the libretto of Norma by Felice Romani.

“This is the story of a great love between two people who were very different from one another because of their origins.
Norma was a Gallic priestess, while Pollione was a Roman general.
At that time, Gauls and Romans were at war. This situation did not make it easy for the lovers to see each other, and they had had to meet in secret. Despite everything, their love lasted for years. They were beautiful and very happy together, although they had to face many problems. They also had two children, who were brought up by a friend of Norma’s, since their relationship had to remain a secret.
What happened next?
Pollione fell in love with another woman, younger than Norma, named Adalgisa. Norma’s rage was implacable.
This story was told by Louis-Alexandre Soumet. Then Vincenzo Bellini, a famous Italian composer, re-elaborated the story with music and songs as a lyrical opera. This book is intended for children in order to help them understand the opera by explaining the story it tells. This book was illustrated by children, just like you, who had fun drawing the scenes and characters.
Enjoy your reading!”
Introduction

  • Autore Sara D'Angelo, Paola Nicolini, Carlo Scheggia (a cura di)
  • Codice ISBN (print) 978-88-6056-475-7
  • Numero pagine 24
  • Formato 20x20
  • Anno 2016
  • Editore © 2016 eum edizioni università di macerata
Il piacere della lettura, Quotidiano nazionale
Eum Redazione

La lirica diventa favola. E conquista i bambini, di Giuseppina La Face
Ascoltare la bellezza, Il piacere della lettura, Quotidiano nazionale, 11 marzo 2017

I bambini subiscono il fascino delle favole e delle storie. Attraverso il racconto o la lettura apprendono contenuti nuovi, scoprono mondi straordinari. In molti abbiamo amato da piccoli la mitologia greca e germanica grazie a libri colorati, ricchi di figure. Per attirare, bisogna che siano facili da leggere e ben illustrati. Le Edizioni Università di Macerata pubblicano una serie di volumetti, curati da Sara D'Angelo, Paola Nicolini, Carlo Scheggia, che narrano ai bambini alcuni melodrammi famosi. Gli studenti del corso di Psicologia dello sviluppo hanno scritto i testi, in alcuni casi gli alunni delle Scuole primarie del Maceratese li hanno illustrati.
Riassumere la trama di un melodramma, si sa, è difficile: bisogna puntare sulle situazioni salienti, condensare in poche parole intere scene, omettere informazioni che, importanti per la logica, distraggono però dagli snodi centrali. Le difficoltà aumentano se ci si rivolge ai bimbi. Linguaggio, sintesi, selezione decidono il risultato. In genere, al centro di un melodramma dell'Otto e del primo Novecento c'è una storia d'amore impossibile, tormentata, spesso infausta. Certe vicende sono più lineari, come la lunga, tragica attesa di Butterfly; altre più aggrovigliate, calate come sono in eventi storici intricati, o condizionate da eventi del passato che gravano sul presente: ''Il trovatore'' è l'esempio classico.
I libriccini eum che ho sottomano sintetizzano Nabucco, Norma, Trovatore, Otello, Rigoletto, quest'ultimo in inglese (traduzione di Raffaella Merlini). La canzone del Duca, ''La donna è mobile” o il coro “Va' pensiero" nel Nabucco, sono messi graficamente in evidenza, così da dare nell'occhio e imprimersi nella memoria. Al di là della fabula, c'è dunque un riferimento mirato alla musica. È un tratto che andrà rafforzato nel prosieguo della serie: indirizzerà la curiosità dei bambini verso precisi brani musicali, che diventeranno un prezioso bagaglio culturale, soprattutto se poi gli adulti li porteranno a teatro.

 
Domenica, Il Sole 24 Ore
Eum Redazione

Giancarlo Petrella recensisce i libri della serie "Bambini all'Opera” a cura di Sara D’Angelo, Paola Nicolini e Carlo Scheggia per la “Domenica” de “Il Sole 24 Ore” (5 febbraio 2017).

 
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