REGOLAMENTO DELLE EDIZIONI UNIVERSITÀ DI MACERATA (EUM)
(emanato con d.r. n. 650 del 12 dicembre 2025)
Art. 1
Oggetto
1.
Il presente regolamento disciplina le finalità, i compiti e gli organi
delle Edizioni dell’Università di Macerata (d’ora in poi EUM) a supporto
della qualità, della sostenibilità e dell’impatto delle attività
editoriali dell’Ateneo. Tali attività si inseriscono in una visione
strategica orientata al miglioramento della ricerca, alla promozione
della didattica e alla valorizzazione dell’Università nel panorama
accademico internazionale.
Art. 2
Principi e attività
1. Le attività delle EUM si fondano sui seguenti principi:
a) la garanzia dell’accesso aperto e gratuito ai risultati della ricerca scientifica;
b) l’adozione di standard editoriali internazionali e l’utilizzo di tecnologie avanzate;
c) il rafforzamento delle collaborazioni con editori, istituzioni accademiche e culturali estere;
d) l’utilizzo efficace delle risorse economiche, tecnologiche e ambientali;
e)
il contrasto a ogni forma di discriminazione, accompagnato dalla
promozione di un ambiente rispettoso delle diversità, e il fermo rifiuto
di comportamenti discriminatori in ragione del genere, dell’etnia,
della lingua, della religione o dell’orientamento sessuale,
dell’opinione politica e della condizione personale e sociale.
2. Le
EUM contribuiscono al consolidamento del ruolo dell’Università come
protagonista della produzione scientifica e culturale attraverso:
a)
la pubblicazione di opere accademiche, quali monografie, volumi
collettanei e riviste scientifiche, in lingua italiana e straniera,
finalizzate alla disseminazione della ricerca, oltre che di opere di
alta divulgazione scientifica o volte alla valorizzazione della comunità
geografico-culturale di riferimento;
b) l’adozione di politiche di open science e open access per rendere accessibili le pubblicazioni scientifiche, promuovendo la trasparenza, la condivisione del sapere e l’inclusione;
c) la promozione della didattica innovativa, mediante la pubblicazione di manuali e testi destinati alla formazione;
d)
la valorizzazione della ricerca prodotta dall’Ateneo, rendendola
riconoscibile e apprezzata nel contesto nazionale e internazionale;
e)
l’organizzazione di iniziative e di eventi scientifici, culturali e
divulgativi, volti alla promozione e divulgazione della ricerca
scientifica e del pensiero, nonché la partecipazione a fiere editoriali,
per promuovere il dialogo tra il mondo accademico e la società.
3.
Le EUM favoriscono e svolgono attività di formazione e di tirocinio
negli ambiti di propria competenza; offrono stage, in particolare a
studenti e studentesse dell’Università, di altre istituzioni di
educazione terziaria e agli studenti stranieri in programmi di scambio e
collaborazione
4. Fatti salvi i prioritari interessi della comunità
scientifica e della comunità universitaria, le EUM possono fornire
servizi a soggetti pubblici e privati in conformità con le vigenti
disposizioni normative e regolamentari, favorendo al contempo
collaborazioni e sinergie con altre University Press e iniziative
similari, al fine di rafforzare la rete editoriale accademica e ampliare
l’impatto delle proprie attività.
Art. 3
Modalità di svolgimento dell’attività editoriale
1.
Le pubblicazioni EUM sono in formato cartaceo e digitale, sia ad
accesso aperto, gratuito e libero, sia ad accesso controllato. I
prodotti della ricerca vengono pubblicati in formato digitale ad accesso
aperto, ferma restando la facoltà di realizzare pubblicazioni parallele
a stampa distribuite nei consueti canali commerciali.
2. Le pubblicazioni EUM sono selezionate e valutate secondo standard internazionali, in genere attraverso un sistema di single o double blind peer review. Ogni proposta editoriale è valutata dal Consiglio di direzione delle EUM che, acquisito il parere dei referee, ne approva la pubblicazione. La revisione anonima non è richiesta per le opere di alta divulgazione scientifica.
3.
Le pubblicazioni possono essere raccolte in collane, se accomunate da
tematiche specifiche. Le collane si prefiggono la costruzione di
percorsi editoriali originali e innovativi e adottano standard
internazionali, dotandosi di uno specifico Comitato scientifico, di
elevato profilo nazionale e internazionale.
4. Le proposte editoriali
in collana sono preventivamente valutate dal Comitato scientifico della
collana che ne invia proposta al Consiglio di direzione delle EUM;
quest’ultimo, sentito il parere di referee anonimi, ne approva la
pubblicazione. Il referaggio può essere curato dallo stesso Comitato
scientifico, in conformità agli standard internazionali di valutazione
delle pubblicazioni scientifiche.
5. Le EUM pubblicano riviste in
formato digitale ad accesso aperto, attraverso una piattaforma dedicata,
che garantisce l’accesso libero, gratuito e conforme agli standard di
accessibilità di tutti gli utenti.
6. Ogni rivista segue un rigoroso processo di single o double blind peer review ed è soggetta a verifiche periodiche per assicurare il rispetto degli standard di qualità e integrità accademica.
7.
Tutti i contenuti delle riviste vengono distribuiti con licenze d’uso
che ne garantiscono il libero utilizzo e la corretta attribuzione, in
conformità alle linee guida internazionali per l’open access.
Art. 4
Organi
1. Sono organi delle EUM:
a) il Presidente o la Presidente;
b) il Consiglio di direzione.
Art. 5
Presidente
1.
Il Presidente o la Presidente delle EUM è un professore o una
professoressa dell’Università, di prima o di seconda fascia, nominato
dal Rettore o dalla Rettrice per la durata di tre anni e che può essere
confermato una sola volta.
2. Il Presidente o la Presidente esercita
il potere di impulso e indirizzo sulla costruzione dei tipi editoriali
delle EUM e vigila sull’attuazione da parte della struttura
amministrativa di supporto, di cui al successivo articolo 9, delle
direttive impartite dal o dalla Presidente e dal Consiglio di direzione.
In particolare, il Presidente o la Presidente:
a) definisce le priorità e i programmi da attuare per la costruzione dei tipi editoriali delle EUM;
b) convoca e presiede il Consiglio di direzione, previa predisposizione dell’ordine del giorno della seduta;
c) sovrintende all’indirizzo strategico delle attività come deliberato dal Consiglio di direzione;
d) sceglie fra i membri del Consiglio di direzione un vice Presidente o una vice Presidente;
e) rappresenta le EUM nei rapporti con gli organi di governo dell’Università e nei rapporti con soggetti terzi.
Art. 6
Il Consiglio di direzione
1. Il Consiglio di direzione è formato da nove componenti, ovvero:
a) il Presidente o la Presidente delle EUM;
b)
un rappresentante o una rappresentante per ciascun Dipartimento,
individuato tra i professori, le professoresse, i ricercatori e le
ricercatrici afferenti allo stesso;
c) un rappresentante o una
rappresentante dei dottorandi e delle dottorande di ricerca iscritti ai
corsi di dottorato dell’Università;
d) un rappresentante o una rappresentante degli studenti e delle studentesse, componente del Consiglio degli studenti;
e)
il Responsabile o la Responsabile della struttura amministrativa di
supporto di cui al successivo articolo 9, con funzione di segretario o
segretaria verbalizzante.
2. I rappresentanti o le rappresentanti dei
Dipartimenti sono designati dai Direttori o dalle Direttrici degli
stessi Dipartimenti.
3. Il rappresentante o la rappresentante dei
dottorandi e delle dottorande di ricerca è designato al loro interno dai
dottorandi e dalle dottorande presenti nel Consiglio della Scuola di
dottorato. Il rappresentante o la rappresentante così designato resta in
carica per tre anni, ovvero fino al conseguimento del titolo di dottore
di ricerca. I dottorandi e le dottorande presenti nel Consiglio della
Scuola di dottorato provvedono alla sostituzione del rappresentante
cessato o della rappresentante cessata.
4. Il rappresentante o la
rappresentante degli studenti e delle studentesse è designato al proprio
interno dal Consiglio degli studenti. Il rappresentante o la
rappresentante così designato resta in carica fino al termine del suo
mandato all’interno del Consiglio degli studenti. Il Consiglio degli
studenti provvede alla sostituzione del rappresentante cessato o della
rappresentante cessata.
5. Il Consiglio di direzione è nominato con decreto del Rettore o della Rettrice.
6.
Il Consiglio di direzione è convocato dal Presidente o dalla Presidente
delle EUM, in seduta ordinaria almeno ogni due mesi e in seduta
straordinaria se sussistono particolari motivi di necessità e urgenza.
7.
Alle riunioni del Consiglio di direzione possono partecipare, su invito
del Presidente o della Presidente, senza diritto di voto e con funzione
consultiva, il personale della struttura amministrativa di supporto di
cui al successivo articolo 9 o altre figure tecniche con competenze
specifiche.
8. Il Consiglio di direzione può riunirsi e deliberare anche in modalità telematica.
9. Il Consiglio di direzione:
a)
svolge attività di indirizzo strategico pluriennale, contenute in un
piano operativo pluriennale, approvato dal Senato accademico, previo
parere del Consiglio di amministrazione, e in un piano attuativo
annuale, approvato dallo stesso Consiglio di direzione;
b) predispone le norme di comportamento etico della casa editrice di cui al successivo articolo 8;
c)
approva il Piano di lavoro annuale e il calendario delle attività della
struttura amministrativa di supporto di cui al successivo articolo 9,
come proposto dal o dalla Responsabile;
d) valuta le proposte
editoriali pervenute, anche dei volumi in collana, esprimendo parere in
merito alla loro pubblicazione e identificando i referee appropriati;
e) formula iniziative editoriali utili a sviluppare i tipi delle EUM.
10.
In caso di necessità e urgenza i provvedimenti di competenza del
Consiglio di direzione possono essere adottati dal Presidente o dalla
Presidente, con ratifica da parte del Consiglio di direzione nella prima
seduta utile successiva.
Art. 7
Finanziamento delle opere pubblicate dalle EUM
1.
Sono imputati alla dotazione finanziaria EUM, compatibilmente con le
disponibilità delle risorse assegnate alla struttura amministrativa di
supporto di cui al successivo articolo 9, con possibilità di
integrazione di contributi esterni secondo quanto previsto dal comma 6, i
costi sostenuti per:
a) le pubblicazioni di Ateneo, rivolte a illustrarne la storia e le attività;
b) le riviste scientifiche di proprietà dell’Ateneo ad accesso aperto di classe A (classificazione ANVUR);
c) le pubblicazioni che rientrano nei progetti approvati dal Consiglio di direzione.
2.
Nel caso di pubblicazioni relative ad attività di singole strutture
dell’Università (centri di ricerca, laboratori, dipartimenti, corsi di
dottorato, scuole ecc.) i costi necessari sono a carico della struttura
proponente.
3. Sono a carico dei Dipartimenti, con possibilità di
integrazione di contributi esterni, i costi delle pubblicazioni dei
Dipartimenti stessi raccolte in collane ufficiali.
4. I costi delle
opere dei docenti e delle docenti, dei ricercatori e delle ricercatrici,
nonché le pubblicazioni dei dottori e delle dottoresse di ricerca e di
altri soggetti titolari di rapporti con l’Università sono a carico degli
autori e delle autrici, i quali possono comunque ottenere un
cofinanziamento da parte dell’Ateneo e dei Dipartimenti, ferma restando
la possibilità di integrazione di contributi esterni.
5. I costi
delle pubblicazioni proposte da altri atenei e da enti di ricerca,
nonché da soggetti pubblici e privati, da editarsi con il marchio EUM,
sono posti integralmente a carico dei proponenti.
6. Il Consiglio di
direzione, nel perseguimento degli obiettivi strategici, promuove, anche
mediante l’individuazione di risorse e di partner che ne assicurino il
sostegno finanziario, iniziative editoriali proprie, nonché iniziative
in co-edizione.
7. La dotazione finanziaria assegnata alla struttura
amministrativa di supporto di cui al successivo articolo 9 può essere
integrata da:
a) specifici contributi derivanti dalla partecipazione a
programmi dell’Unione europea e di altri organismi nazionali e
internazionali;
b) i corrispettivi derivanti dalle prestazioni rese in favore di enti, istituzioni e soggetti, sia pubblici sia privati;
c) la vendita delle pubblicazioni e gli abbonamenti alle riviste.
Art. 8
Norme di comportamento etico
Le
EUM osservano le norme di comportamento etico predisposte dal Consiglio
di direzione e approvate dal Senato accademico e le attuano, per ciò
che riguarda la produzione EUM, in concordanza con le indicazioni del Committee on Publication Ethics (COPE).
Art. 9
Struttura amministrativa
1. Le EUM, nello svolgimento delle proprie attività, sono supportate da un’apposita struttura amministrativa che:
a) si occupa della gestione amministrativa e finanziaria;
b) cura la realizzazione, la distribuzione e la commercializzazione dei prodotti editoriali;
c)
provvede all’organizzazione di eventi scientifici, culturali e
divulgativi, nonché di iniziative formative e didattiche, connesse alla
produzione editoriale – delle EUM e non solo – e alla loro diffusione,
in conformità alle linee guida e agli indirizzi emanati dal Presidente o
dalla Presidente ed elaborati dal Consiglio di direzione;
d) svolge
ogni altro compito o funzione attribuiti dagli atti generali di
organizzazione in conformità alle finalità previste dal presente
regolamento.
Art. 10
Rinvio
Per quanto non
previsto dal presente regolamento è fatto rinvio allo Statuto di
autonomia dell’Università, ai regolamenti di Ateneo e alle disposizioni
della normativa nazionale.
Art. 11
Entrata in vigore
1. Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nel sito web istituzionale d’Ateneo.
2.
Il presente regolamento sostituisce e abroga il precedente Regolamento
delle Edizioni Università di Macerata (EUM) e del Centro per le Edizioni
dell’Università di Macerata (CEUM), emanato con decreto del Rettore n.
206 del 27 maggio 2021.