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La percezione e comunicazione del patrimonio nel contesto multiculturale
ECONOMIAvsCULTURA?
4 / 2016
ECONOMIAvsCULTURA?
4 / 2016
Note sul testo
Il volume raccoglie gli atti del convegno conclusivo del progetto di ricerca "CROSS-cultural Doors. The perception and Communication of cultural heritage for audience development and rights of citizenSHIP in Europe" (acronimo: Cross-ship), finanziato dall’Università di Macerata, svoltosi a Macerata dal 4 al 6 maggio 2016.Il progetto, diretto da Francesca Coltrinari, ha coinvolto professori e ricercatori dei Dipartimenti di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del turismo e di Studi umanistici dell'Università di Macerata, avvalendosi della collaborazione di studiosi di altri atenei italiani ed esteri e di esperti del settore provenienti dal mondo delle professioni. Partendo dalla constatazione che il patrimonio culturale ha costituito nel tempo uno strumento fondamentale di costruzione dell’identità, dei singoli e collettiva, il progetto si è soffermato da diversi punti di vista sul ruolo che il patrimonio culturale assume nella attuale società multilingue e multiculturale europea. Le indagini sono state condotte in quattro diverse aree: la scuola e i musei, fra le maggiori istituzioni con finalità educativa; la storiografia e la letteratura di viaggio, cruciali nella definizione dei modi di percepire il patrimonio e la letteratura migrante, lente di ingrandimento privilegiata per capire il punto di vista dei nuovi cittadini e degli immigrati di “seconda generazione”.
Note sul curatore
Francesca Coltrinari è ricercatore di storia dell'arte moderna presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo dell'Università degli studi di Macerata, dove insegna storia dell'arte moderna. Autrice di numerosi studi dedicati all'arte in area adriatica fra XV e XVIII secolo, fra cui sui Crivelli, Lorenzo Lotto, Loreto nell’età della Controriforma, i musei delle Marche, è coordinatrice di redazione della rivista "Il Capitale culturale. Studies on the value of cultural heritage", dedicata ai temi della valorizzazione dei beni culturali.
Indice
Francesca Coltrinari, Introduzione
Sessione prima. La percezione del patrimonio culturale nella scuola
Agustín Escolano Benito, Patrimonio, Escuela, Ciudadanía
Elisabetta Patrizi, Il ruolo della conoscenza paesaggistica dell’Italia nel processo di costruzione della coscienza nazionale. Il caso de Il Bel Paese di Antonio Stoppani
Dorena Caroli, Immagini della «patria lontana»: il patrimonio culturale, artistico e paesaggistico nei libri di lettura per le scuole italiane all’estero
Roberto Sani, Il patrimonio culturale e naturale per la promozione dell’identità nazionale e del sentimento di cittadinanza: il caso degli «almanacchi regionali» per la scuola elementare introdotti dalla riforma Gentile del 1923
Luigiaurelio Pomante, I beni paesaggistici e culturali italiani nei libri di lettura e nei sussidiari per la scuola elementare dal fascismo al secondo dopoguerra
Anna Ascenzi, «La mia Patria». Il patrimonio culturale della penisola nei quaderni di scuola dal ventennio fascista al secondo dopoguerra
Sessione seconda. Scritture di viaggio
Laura Piccolo, Introduzione
Luca Pierdominici, La vista e lo sguardo: l’Italia di Guillaume de La Penne nelle Gestes des Bretons en Italie sous le pontificat de Grégoire XI (1378)
Daniela Fabiani, André Suarès, pellegrino della Bellezza
Francesco Pirani, In viaggio negli archivi delle Marche. Storici tedeschi alla ricerca del patrimonio documentario medievale fra Otto e Novecento
Marija A. Vasil’eva, «Domani scorgerò le torri di Livorno». Gli appunti di viaggio sconosciuti di V. Varšavskij
Valerio Massimo De Angelis, Un museo mobile: la percezione interattiva della memoria culturale in The Marble Faun di Nathaniel Hawthorne
Amanda Salvioni, L’Italia in dissolvenza nelle causeries di Lucio Victorio Mansilla
Sessione terza. Culture e letterature migranti
Franca Sinopoli, Introduzione
Michela Meschini, Riconcettualizzare lo spazio urbano: migrazioni, incroci, identità in Milano, fin qui tutto bene di Gabriella Kuruvilla
Vivere e raccontare lo spazio urbano: conversazione con Gabriella Kuruvilla, a cura di Michela Meschini
Sara Lorenzetti, Costellazioni spaziali e patrimonio culturale nella narrativa di Amara Lakhous
Sessione quarta. Musei e patrimonio culturale
Perla Innocenti, Cultural connectors for a migrating heritage: museums in contemporary Europe
Cristiana Zanasi, I Musei come strumenti di integrazione attraverso la cultura. L’esperienza del Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena
Emanuela Stortoni, Il patrimonio archeologico nella percezione del pubblico straniero: il caso maceratese
Francesca Coltrinari, La comunicazione del patrimonio storico-artistico nei musei: un’indagine in alcune pinacoteche civiche delle Marche
Giuseppe Capriotti, Mara Cerquetti, The turn to the non-visitor in un contesto multiculturale. Presupposti teorici ed evidenze empiriche di una ricerca esplorativa
Edith Cognigni, Francesca Vitrone, “Lingue e culture in movimento”: percezione e didattica del patrimonio linguistico-culturale a scuola
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Maria Colombo Timelli, « Luca Pierdominici, La vista e lo sguardo: l’Italia di Guillaume de La Penne nelle “Gestes des Bretons en Italie sous le pontificat de Grégoire XI” (1378) », Studi Francesi [Online], 185 (LXII – II) | 2018, online dal 01 août 2018, consultato il 04 octobre 2018. URL : http://journals.openedition.org/studifrancesi/13233 |