«L’avvenire dei ricordi» nella collana della Eum
di Alessandro Feliziani, Domenica, Il Resto del Carlino, 3 aprile 2022, p. 8
S’intitola «L’avvenire dei ricordi» ed è l’ultimo, in ordine di tempo, dei volumi editi dalla Eum (Edizioni Università di Macerata) nella collana «Narrativa e poesia», diretta da Rosa Marisa Borraccini. Inserita anni fa nel già ricco catalogo della casa editrice d’ateneo, ora diretta da Luca De Benedictis, la collana era stata ideata quasi in contemporanea con l’avvio del concorso letterario istituito dall’Università per incentivare la passione letteraria degli studenti e valorizzare le migliori espressioni giovanili nel campo di narrativa e poesia. Questo tredicesimo volume, giunto nelle librerie, raccoglie infatti le due opere vincitrici ex aequo della terza edizione del concorso di narrativa, che ha visto premiati: «Indietro ci sei già stato», racconto lungo di Leonardo Botticelli, laureato in lettere e storia, e «Carte sparse», sette racconti brevi scritti da Paola Ciandrini, dottoranda in studi linguistici, filologici e letterari. «L’avvenire dei ricordi» è dunque, come scrive nella prefazione Costanza Geddes de Filicaia, docente di letteratura italiana contemporanea, «un dittico narrativo, complementare e armonico nella sua varietà». Le due opere, diverse per impostazione e stile letterario, sono state premiate per la «originalità contenutistica ed espressiva». Il racconto di Botticelli è «un’esplorazione intimista della maturazione dell’io narrante», un uomo ormai anziano, che ripercorre col necessario distacco degli anni e della saggezza, ma anche con nostalgico rimpianto, una giovanile vicenda di fuga, viaggio, iniziazione amorosa e rinuncia. I sette brevi racconti di Ciandrini sono altrettante narrazioni romanzate di vicende realmente accadute, nonché di personaggi veramente esistiti, la cui identità è svelata dall’autrice solo in calce a ciascuna storia, con un «post scriptum». L’elegante veste grafica è stata curata di Carla Moreschini.